Il mondo si ricorda di lui come del Tank man, l’Uomo del carro armato, che il 5 giugno 1989 osò sfidare i tank dell’Esercito di Liberazione popolare, durante le proteste di studenti e operai, in Piazza Tienanmen, a Pechino, dove in migliaia si erano raccolti per chiedere libertà e riforme democratiche.
Noto anche come The Unknown rebel, il Rivoltoso sconosciuto, è diventato suo malgrado il simbolo della Primavera democratica cinese, iniziata il 15 aprile 1989 e culminata drammaticamente nella repressione e nel sangue, la notte tra il 3 e il 4 giugno.
Le immagini del giovane cinese, disarmato, con una busta nella mano sinistra e la giacca nella destra, che si mette davanti ai carri armati per non farli avanzare fecero immediatamente il giro del mondo, grazie alle riprese della CNN, della BBC e delle tv internazionali, suscitando un’ondata di commozione e indignazione per quello che stava accadendo nella capitale cinese.
Le foto che furono scattate divennero, il giorno dopo, il titolo di testa dei giornali di tutto il pianeta e, nelle settimane successive, delle riviste e dei periodici. La più celebre è senza dubbio quella del fotografo dell’Associated Press, Jeff Widener, che la scattò dal sesto piano dell’hotel Pechino, a circa 800 metri di distanza. Un’altra versione, che ha una visuale più ampia con un numero maggiore di carri armati in fila fermi davanti al giovane, è quella di Stuart Franklin dell’agenzia Magnum Photos.
Teatro dell’episodio, la avenue di Chang’an, vicina a piazza Tienanmen, il giorno dopo l’inizio della brutale repressione governativa dei manifestanti, che avrebbe provocato un numero di morti enorme e tuttora imprecisato. Il giovane è fermo in mezzo alla strada, i carri armati tentano invano di girargli intorno, ma lui si sposta e continua a bloccarli. La resistenza passiva funziona e nelle immagini successive si vede il ragazzo che sale sulla torretta del carro e parla con il soldato alla guida. «Gli eroi nella fotografia del carro armato sono due: il personaggio sconosciuto che rischiò la sua vita piazzandosi davanti al bestione cingolato e il pilota che si elevò alla opposizione morale rifiutandosi di falciare il suo compatriota» scrisse il Time, che ha inserito il Rivltoso sconosciuto tra le 100 personalità più importanti del XX secolo.
Nei giorni e negli anni successivi sono state avanzate molte ipotesi sull’identità del giovane, che secondo il britannico “Sundey Times”, era Wang Weilin, uno studente diciannovenne, ma nessuna versione è stata confermata. Così come è incerto il suo destino, tra la notizia dell’arresto immediato e la carcerazione, della sua esecuzione mesi dopo la protesta, dell’internamento in un ospedale psichiatrico, della vita da libero cittadino a Taiwan. Nessuna confermata o smentita.
