Ci vogliono 5 paia di jeans per fare un maglione. L’idea è nata ai titolari di una azienda toscana, di Prato per la precisione, che si chiama Rifò e che è riuscita, unica al mondo, a creare un filato dal tessuto dei jeans riciclati, per farne maglioni. Leggeri, resistenti, adatti alla mezza stagione sono al 97 % cotone, dello stesso colore del jeans
I pantaloni da riciclare sono raccolti in Italia e, anziché mandarli all’inceneritore, grazie al nuovo processo produttivo brevettato dall’azienda pratese, ottengono nuova vita. «Grazie al processo produttivo ideato da Rifò per creare un maglione in denim si utilizzano solo 80 litri di acqua contro i 3.000 litri richiesti da un maglioncino in cotone vergine, riducendo, rispetto a un capo nuovo: del 97% l’uso di acqua, del 77% quello dell’energia, del 95% le emissioni di CO2 e del 100% l’uso di coloranti e prodotti chimici», spiega Pesesera Toscana, che ha raccontato la storia di questa brillante ed ecologica idea.
