Non so se qualcuno dei lettori sia disposto a pagare un minimo di 180 euro per una cena con spettacolo al Moulin Rouge di Parigi; nel caso come me preferiate riservare la cifra per l’acquisto del biglietto aereo, consoliamoci insieme con qualche notizia sul celebre locale.
Il Moulin Rouge aprì le porte il 6 ottobre 1889 nel quartiere di Pigalle, ai piedi della collina di Montmartre, ad opera di Joseph Oller e Charles Zidler, impresari del mondo dello spettacolo già proprietari dell’Olympia.
Il successo fu immediato, anche per il gran numero di spettacoli messi in scena e l’ampio repertorio di balli fra cui il famosissimo can-can. All’epoca questi balli furono ritenuti licenziosi da una parte dell’opinione pubblica che bollò il Moulin Rouge come un locale di infimo ordine, ottenendo soltanto di fare ulteriormente aumentare i frequentatori. Fra questi c’erano scrittori e pittori che si sentivano ispirati dall’ambiente del cabaret. In particolare un pittore ha legato la sua opera al Moulin Rouge: Toulouse Lautrec, che ritrasse molti degli abituali frequentatori, soprattutto la ballerina Louise Weber soprannominata La Goulue (la golosa). Due delle sue opere più famose nacquero dalla sua frequentazione del locale: Ballo al Moulin Rouge (1889-90, olio su tela, Philadelphia Museum of Art) e Al Moulin Rouge (1892-93, olio su tela, Art Institute of Chicago).
Nel 1900 in occasione dell’Esposizione Universale di Parigi, il Moulin Rouge fu affollato da spettatori di ogni parte del mondo e sull’onda della sua fama nacquero ovunque locali simili. Nei primi anni del Novecento, il repertorio del Moulin Rouge si trasformò lasciando maggiore spazio all’operetta; il 29 luglio 1907 fece la sua prima apparizione sul palco del locale Mistinguett, oggi riconosciuta come la sua più famosa vedette.
Nel 1915 l’edificio fu distrutto da un incendio e il cabaret rimase chiuso per ben sei anni, fino al 1921 quando fu ricostruito con l’aspetto che conserva ancora oggi. Da allora, alternando periodi di maggiore e minore successo, il Moulin Rouge ha continuato la sua attività diventando una tappa immancabile, almeno per una foto al suo esterno, di ogni viaggio a Parigi. Nel corso dei 129 anni che ci separano dalla sua nascita, molti celebri cantanti si sono esibiti nel locale, fra i tanti Edith Piaf, Yves Montand, Liza Minnelli, Ella Fitzgerald, Frank Sinatra e Elton John, e quattordici film si sono ad esso ispirati o vi sono stati ambientati, ultimo in ordine cronologico fino ad oggi è il musical Moulin Rouge! di Baz Luhrmann, con Nicole Kidman e Ewan McGregor, del 2001.
Infine una piccola curiosità statistica: il Moulin Rouge si è aggiudicato il titolo di maggior consumatore al mondo di champagne in un anno, nel 2015 ha raggiunto le 360.000 bottiglie.
