LA PAROLA

Cioncare

Cioncare deriva dal tedesco schenken, ovvero dare da bere, mescere o bere abbondantemente, soprattutto vino. Viene utilizzato anche con il significato di spezzare o troncare, forse per similitudine con lo stato di spossatezza fisica di chi ha cioncato molto cioè è ubriaco fradicio.

Dal verbo cioncare, deriva il termine cionco con il senso di rotto, stanco, spossato, utilizzato per lo più in alcune zone d’Italia quali la Toscana, per indicare una persona anche triste o molto stanca. Da cui il modo di dire «ti vedo cionco oggi».

In dialetto napoletano invece la parola cioncare ha assunto il significato di stare fermi, paralizzati mentre il derivato cionco vuol dire zoppo, mancante di una parte o anche molto infreddolito.

Tags