Steve Jobs fonda la Apple Computer. Ha 21 anni: è infatti nato a San Francisco il 24 febbraio 1955. In un garage di Cupertino, in California, nella Silicon Valley, con Steve Wozniak e Ronald Wayne, mette rapidamente in piedi un’azienda divenuta simbolo e che, fin dalle origini, ha basato il proprio successo su due ingredienti chiave: la semplicità di utilizzo data da un’interfaccia grafica molto intuitiva e l’aspetto dei propri prodotti, che risultasse «di folle bellezza».
Il Mac – abbreviativo di Macintosh, il nome di una popolare varietà di mela (“apple” in inglese), la McIntosh, utilizzato fin dagli iniziali modelli della casa – è stato il primo computer con interfaccia grafica e mouse di serie. Riuscì ad entrare prepotentemente nel mercato imponendo l’idea di scrivania virtuale, di un personal computer dotato di serie di tutto quanto occorresse ad utilizzarlo appena tolto dall’imballaggio, senza bisogno di programmare niente con complicate stringhe di linguaggio da ingegneri informatici e ben presto a colori. Il personal computer diventava così uno strumento di uso comune, non solo d’élite.
Ha inondato il mondo non solo di computer, ma anche di lettori di musica digitale, gli iPod, di un negozio di musica online, l’iTunes Store, di smartphone facili da usare ed interattivi, gli iPhone, del tablet iPad, del recente Apple Watch e di molto altro ancora. Sempre con una grande attenzione al design e all’innovazione tecnologica.
L’iPhone 5s risulta essere lo smartphone più venduto al mondo. Nel 2014 la Apple ha superato i 700 miliardi di dollari di capitalizzazione di mercato: un record per le aziende statunitensi.
Steve Jobs è stato amministratore delegato della Apple fino al 24 agosto 2011, quando per motivi di salute si è dimesso assumendo la carica di presidente del consiglio di amministrazione. Ha fondato anche numerose altre società tra cui la Pixar Animation Studios, poi comprata dalla Walt Disney Company. È morto il 5 ottobre 2011. Nel 2015 Danny Boyle gli ha dedicato un film interpretato da Michael Fassbender.