LA DATA

23 settembre 1949

Compie oggi 68 anni uno dei rocker americani più rappresentativi dell’ultimo secolo. In oltre quarant’anni di carriera ha venduto 65 milioni di dischi nel suo paese e, secondo alcune stime, circa 120 milioni nel mondo. L’uomo dei record è Bruce Frederick Joseph Springsteen, conosciuto da tutti come The Boss.

Nato a  Long Branch,  nel New Jersey, il  23 settembre 1949, Springsteen è divenuto famoso soprattutto per le sue coinvolgenti e lunghissime esibizioni dal vivo, accompagnato per gran parte della sua carriera dalla E Street Band, raggiungendo il culmine della popolarità fra la seconda metà degli anni Settanta e il decennio successivo.

Fra i suoi album di maggior successo si annoverano Born to Run, Darkness on the Edge of Town, The River e Born in the U.S.A., lavori emblematici della sua poetica volta a raccontare – con l’immediatezza della musica rock – la quotidianità degli “ultimi” d’America, nel solco della tradizione dei cosiddetti cantastorie, offrendo uno spaccato della grandezza e delle contraddizioni della società statunitense. Con il disco The Rising è intervenuto anche sulla tragedia degli attentati dell’11 settembre 2001.

Springsteen è noto inoltre per il suo sostegno a numerose iniziative di carattere sociale e per il suo impegno a favore dello sviluppo del suo Stato d’origine, il New Jersey. Negli anni Duemila ha partecipato attivamente al dibattito politico negli Stati Uniti, appoggiando le campagne presidenziali di John Kerry e di Barack Obama.

Il suo lavoro gli è valso parecchi riconoscimenti, tra cui venti Grammy e un Oscar, oltre all’onorificenza del Kennedy Center Honor che gli è stata attribuita per il suo contributo alla diffusione della cultura statunitense nel mondo.